Hello Poison è il nuovo album di Arin Ray

Da questa settimana in Soul Collection c'è "Bad Idea" con il rapper Blxst.

Arin Ray è tornato con il suo primo album in studio dopo quattro anni. Hello Poison segue il suo album di debutto del 2018, Platinum Fire, che è stato ampliato mesi dopo con alcuni brani aggiuntivi.

Tra le 15 canzoni del secondo album di Ray ci sono la scintillante "Gold" e "The Mood" con D Smoke, i primi due singoli che hanno anticipato l'uscita dell'album.

Oltre a queste due canzoni, Ray esplora l'R&B dei quartieri alti in "Freak", dove canta di avere una sessione in camera da letto che gli fa arricciare le dita dei piedi. Ray poi aggiunge un erotismo più pesante in "Set It Off", che ha co-prodotto con Camper e Branden Rowell.

Diversi ospiti entrano ed escono da Hello Poison. Il musicista poliedrico Terrace Martin è il co-produttore di "Storm", un brano che è l'opposto del suo titolo. Il brano presenta un credito di scrittura e una voce di sottofondo di Brandy.

Le ultime quattro canzoni dell'album sono ricche di featuring. Due dei momenti più forti sono costituiti dai contributi di Blxst e Ari Lennox.

Il primo si unisce a Ray per il brano "Bad Idea", da questa settimana in rotazione qui da noi in Soul Collection. Nel frattempo, il duetto contemplativo "What It Is" coinvolge la frontwoman dei Dreamville.

L'unica pecca di "Ms. Frustration", che coinvolge il duo di sorelle nigeriane VanJess, è la lunghezza. Avrebbe meritato molto di più.

Ray si è appoggiato a Camper per la maggior parte della scrittura e della produzione di Hello Poison. Ha inoltre coinvolto artisti del calibro di Troy Taylor, Los Hendrix, Bizness Boi, Hitmaka, Ben Lusher e Stephen Feigenbaum per raccontare il ciclo violento di una storia d'amore negativa.

Il 21 luglio Ray sarà al Cincinnati Music Festival.