top of page
Immagine del redattoreSergio Basilico

Il Nu-Soul italiano di Massimo Cantisani

Da un paio di settimane nella nostra programmazione settimanale



Massimo Cantisani è un autore e musicista, classe 1988, con una voce di formazione

Soul/jazz, che di gavetta ne ha fatta tanta e rappresenta oggi una delle certezze musicali più apprezzate nella scena romana. Di origine lucana, l’artista vive da oltre dieci anni nella capitale.



Ha fatto parte del progetto hip hop Smania Uagliuns (con cui registra un disco e ha l’opportunità di aprire i concerti di Roy Paci e Colle Der Fomento), ha collaborato con la cantautrice jazz Claudia Cantisani (con cui ha suonato in prestigiose cornici, quali il Bravo Cafè di Bologna e il Blue Note di Milano). Nel 2016 ha partecipato allo show televisivo The Voice of Italy dove incanta il pubblico nella Blind Audition con una personale versione di Let’s Get it On di Marvin Gaye con la quale accede al programma e nello stesso anno fonda insieme al rapper Kenzie (vincitore dell’ottava edizione del Tecniche Perfette) il progetto La Base: una vera band hip hop in cui gli strumenti suonati si uniscono al rap e al cantato, con un sound in bilico tra beat e armonie figlie del jazz. Nel febbraio 2017 pubblicano l’omonimo EP d’esordio, ed iniziano un’intensa attività live tra club e festival (dal Monk di Roma al Vicenza Jazz Festival), e aperture ai concerti di Davide Shorty, Piotta e Willie Peyote.

Nel frattempo, porta avanti la sua attività solista facendo uscire nel 2018 il suo primo singolo Norah, seguito a breve distanza da La Pretesa e Say you’ll be there.



Nel 2019 il suo terzo singolo, Via Da Me apre la strada al suo nuovo sound in cui il jazz e la vocalità black che lo contraddistingue si fondono insieme a suoni contemporanei, all’elettronica e a sonorità urban/ alternative/contemporary soul.




Si arriva a febbraio 2021 con l’Ep d’esordio da solista distribuito da Artist First.



D’amore e altre scuse, anticipato dal videoclip del singolo Non vuoi più, racconta con sincerità e genuinità di sentimenti, il più delle volte causa di scompiglio per l’anima, senza i quali, però, verrebbe meno la possibilità di tornare a ricongiungersi, ognuno con la parte più genuina

di sé.



Ringraziamo Cristiana Lapresa di Homerun Promotion per testi e foto




Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page