Dalla Nuova Zelanda alla conquista del mondo.
L.A.B. è una band che è stata fondata dai leggendari fratelli Brad Kora (batteria) e Stu Kora (chitarra, tastiere) già appartenenti alla band dub/elettronica Kora. Si è poi aggiunto lo straordinario talento di Joel Shadbolt (dei Batucada Sound Machine) voce solista e chitarrista con radici blues; l’anima reggae/dub della band Ara Adams-Tamatea (il bassista proveniente dai Katchafire) ed infine si è aggiunto il tastierista Miharo Gregory.
Il sound dei L.A.B. è quello che li ha visti diventare rapidamente i fan preferiti del circuito live neozelandese.
Ogni membro porta in tavola i propri stili individuali, e il risultato è un mix eclettico di reggae, elettronica, blues, funk e reggae.
Sin dalla loro nascita i L.A.B. si sono già esibiti ai festival Homegrown, Bay Dreams e One Love, hanno sostenuto gli UB40 in Nuova Zelanda ed i Katchafire nel loro tour australiano di 24 date nel 2016.
I loro primi due album non sono entrati nelle classifiche neozelandesi anche se la band si era già costruita una rispettabile reputazione dal vivo.
Il disco della svolta è L.A.B. III, che è stato registrato presso l'home studio del coproduttore Lee Prebble a Wellington. Registrato nel 2019, il gruppo ha vissuto, mangiato e dormito in studio per tutta la settimana, lavorando giorno e notte 24 ore su 24.
Il primo singolo estratto, Personify, ha un riff di chitarra che scricchiola e un pianoforte soul
mentre For the Love of Jane è una splendida ballata doo-wop accompagnata da un video che ci mostra la bellezza delle due splendide isole.
"Questo album è molto più strutturato [degli altri], ma ci ha comunque catturato mentre suonavamo dal vivo come una band in una stanza", dice Stu Kora. "E si possono sentire le nostre influenze su questo album - i vecchi anni '70, gli Isley Brothers, gli Steely Dan, i Doobie Brothers, i Police e anche la nostra buona vecchia roba reggae".
L.A.B. III combina nuovamente rock, roots, soul, funk e dub
Il brano che li ha resi famosi in tutto il mondo, In the Air, è arrivato alla vetta della classifica dei single neozelandesi nel marzo 2020.
Lo scorso 18 dicembre i L.A.B. sono tornati con il loro nuovo album, L.A.B. IV.
Un modello di coerenza, la nuova uscita è la quarta in altrettanti anni, e fa seguito all'anno più importante per i L.A.B. fino ad oggi.
Abbracciando l'eclettico sound che li ha visti crescere fino a diventare uno dei gruppi più ricercati in Nuova Zelanda, L.A.B.IV mette in mostra il loro sound reggae/funk.
Il primo singolo estratto è la reggaeggiante My Brother
Anche il successivo singolo Why Oh Why ci rimanda al mondo degli Ub40, ma una delle canzoni che più ci ha colpito è Yes I Do che apre la nostra playlist settimanale.
Nel luglio 2020, la band ha annunciato la prima data dello spettacolo estivo per il gennaio 2021 con The Black Seeds, Mako Road, Bailey Wiley e Anna Coddington a sostegno.
Segnatevi il nome di questa band neozelandese e soprattutto, ascoltate la loro musica.
Membri della band:
Brad Kora (batteria)
Stu Kora (tastiere, chitarra)
Joel Shadbolt (voce e chitarra)
Ara Adams-Tamatea (basso)
Miharo Gregory (tastiere)
Discografia:
2017 – L.A.B.
2018 – L.A.B. II
2019 – L.A.B. III
2020 – LAB IV
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