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Immagine del redattoreAndrea Pozzali

Myles Sanko, the love child of soul music

Aggiornamento: 16 nov 2020

Nell’attesa del suo nuovo lavoro, vi consigliamo di ascoltare i suoi precedenti dischi, Soul, Funk, R&B sempre di altissima qualità.




Innamorato della musica soul, Myles Sanko, dopo essere nato ad Accra in Ghana 40 anni fa, ha iniziato la sua carriera musicale cantando e rappando insieme ai DJ nei locali notturni. Successivamente, è stato il frontman di gruppi come Bijoumiyo o Speedometer funk machine. “Per me, la musica è la chiave per la comunicazione tra le persone. Quando scrivo, suono e canto musica, non sento il bisogno di etichettarla immediatamente "jazz" o "soul", succede molto spontaneamente” spiega Myles. Uno stile inclassificabile, un'emozione palpabile e un rapporto molto diretto con il pubblico, questo è ciò che gli permette di riunire nella sua musica passato, presente e futuro.


Nel 2013, Myles Sanko ha autoprodotto Born In Black & White il suo album di debutto, con sette brani originali nello stile di Bill Withers, ha interpretato Otis Redding, Al Green e James Brown con la sua band in autentico stile funk e soul.




Quest'ultimo ha ricevuto un'accoglienza così calorosa che il cantante sapeva che stava succedendo qualcosa di speciale: “I miei fan hanno finanziato completamente la registrazione del mio secondo album Forever Dreaming attraverso il crowdfunding. È stato fantastico, persino Gregory Porter mi ha permesso di essere nel suo tour e i suoi musicisti ora fanno parte della mia famiglia".



E’ proprio con l’uscita a metà 2014 di Forever Dreaming, sulle rinomate etichette P-Vine Records in Giappone e Légère Recordings in Europa, che Myles si afferma solidamente come una delle voci più interessanti della scena funk & soul contemporanea. Con questo disco Myles ha infuocato le radio di mezzo mondo, ricevendo recensioni entusiaste dalla critica, dalle 5 stelle della principale rivista inglese del settore, Blues & Soul Magazine, al giornale spagnolo El Periodico che lo ha paragonato ad un giovane Al Green.



La band che lo accompagna è ricca di talentuosi musicisti, ben otto: Rick Hudson (batteria), Neil Cowlan (chitarra), Tiago Coimbra (basso), Tom O'Grady (piano / Rhodes), Neil Penny (tromba), Matt Mckay (sassofono / flauto), Tom White (trombone) e Ric Elsworth (percussioni).


Il singolo di maggior successo del disco è My Inspiration, che ad oggi vanta oltre 800.000 streams su Spotify.




Myles si è esibito in tour che lo hanno portato da Tokyo a Madrid, dalla Francia all’Olanda, partecipando a festival di spicco come Bestival, St. Paul Soul & Jazz Festival, Baltic Soul Weekender, e Mostly Jazz. Che sia su disco o dal vivo, la musica di Myles Sanko arriva dritta al cuore dell’ascoltatore con un irresistibile mix di soul, funk e jazz.




Con il terzo album Just Being Me, pubblicato nel 2016, Myles Sanko torna alle sue origini: “Questo album parla di amore, speranza e politica. C'è una parte di me in ogni canzone. Mi sono allontanato un po' da tutto ciò che avevo fatto dall'inizio per esplorare nuovi territori ".




La storia dell'anima britannica si riduce alla ricerca dell'identità a cui Myles Sanko, in collaborazione con il suo storico amico e a co autore Thierry Los, aggiunge un nuovo capitolo. Attraverso la loro ricca strumentazione e gli arrangiamenti finemente cesellati, le undici composizioni di Just Being Me trascendono i confini stilistici senza abbandonare il brivido, l'esplosione sensibile che ci si aspetta da un album Soul.





Tra le 11 tracce del lavoro spiccano su tutte Just Being Me, Promises, Forget Me Not e Missing You.

In occasione del tour di Just Being Me, noi di Soul Collection abbiamo avuto il piacere di vedere dal vivo Myles Sanko, il 6 settembre 2019 al Blue Note di Milano.







E veniamo ai giorni nostri, a settembre Myles Sanko ha pubblicato Freedom Is You, l’accattivante singolo che avete ascoltato in Soul Collection, poi in questi giorni è arrivato un altro regalo prezioso Rainbow In Your Cloud, già proposta in anteprima nei live del cantante di Cambridge. Myles è al top della forma, con la voce più calda e suadente che mai, mentre il pianoforte jazz di Tom O'Grady è una vera delizia.




Ora non ci rimane che aspettare il nuovo attesissimo album Memories Of Love che, incrociando le dita per il Covid 19, dovrebbe vedere la luce la primavera prossima.




Intanto facciamo i complimenti a Myles Sanko per la sua costante crescita artistica e siamo felici che sia un amico di Soul Collection !



Nell’attesa del suo nuovo lavoro, vi consigliamo di ascoltare i suoi precedenti dischi, Soul, Funk, R&B sempre di altissima qualità.


DISCOGRAFIA:

Album:

- Born In Black & White (2013)

- Forever Dreaming (2014)

- Just Being Me (2016)

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