Evidentemente cantare e raccontare struggenti canzoni d'amore era nel destino di Sophia Amato.
In queste settimane abbiamo avuto il piacere di farvi ascoltare la canzone di un'artista emergente molto interessante, il suo nome è Sophia Amato.
Il cognome lascia intuire le sue chiare origini italiane, siciliane per la precisione.
Sophia è un’artista a tutto tondo, da un paio d’anni vive tra Londra e New York, dove si è fatta coinvolgere pienamente dalle scene dell’arte e del jazz di entrambe le città.
Attingendo dall’arte e dalla musica, Sophia Amato è riuscita a creare uno stile musicale personale, che contiene le esperienze dei suoi viaggi e un caleidoscopio di contaminazioni dal jazz al soul, dal pop all’R&B contemporaneo.
Insieme ad alcuni musicisti con cui ha collaborato suonando in locali londinesi, ha preparato il suo debutto che è avvenuto nell’agosto scorso, il brano dal titolo Glorious Mess.
Fin dal primo ascolto di questo brano ci siamo innamorati della sua affascinante voce e del testo da lei ben costruito.
Glorious Mess è una riflessione come quelle che si fanno il mattino dopo una notte molto movimentata, racconta il modo di trovare coraggio e forza dopo un periodo spericolato e selvaggio, in cui è avvenuta una rottura con il passato.
La caratteristica che emerge di Sophia è quella di saper utilizzare temi teatrali, parole poetiche per descrivere tragiche storie d’amore, costruendo abilmente con i synth splendide atmosfere musicali.
Dopo l’estate si è chiusa in studio con autori e produttori come Bastian, che ha lavorato con Jess Glynne e Jessie Ware, Shy Luv, Dan Caplen, che ha prodotto Clean Bandit e Macklemore e John Foyle, al fianco di FKA Twigs, per preparare il sequel di Glorious Mess.
Il 19 novembre scorso è stato lanciato il nuovo singolo di Sophia Amato, semplicemente bellissimo dal titolo Why You Trying Not To Love Me,
Anche in questo caso si parla di sentimenti, dell’illusione dell’amore per la vita e poi, ad un certo punto, per Cenerentola scocca la mezzanotte e il sogno termina bruscamente
Musicalmente ben costruita, le prime strofe sono preparatorie ad un ritornello carico di pathos.
Se ci seguite abitualmente sapete che da alcune settimane Why You Trying Not To Love Me di Sophia Amato è tra le canzoni che preferiamo ed è immancabile nella nostra Selecta settimanale.
Seguitela con noi perché Sophia Amato farà molto parlare di sé da qui in avanti.
Comments